Il sistema I.O.T. ha cambiato il modo di intendere la logistica

La tecnologia informatica innovativa può aiutare a costruire le imprese del domani. Quali risvolti ha l’applicazione delle novità informatiche nell’organizzazione di magazzino e nello sviluppo della logistica? Un elemento fondamentale per rispondere a questa domanda è composto da tre parole: Internet Of Things.

Che cosa significa Internet Of Things?

Definire l’I.O.T non è semplice, ma si può riassumere in quell’insieme di sistemi hardware-software che permettono al tuo business di agire in base ai dati e alle informazioni ricavate dal loro studio e di connettere tra loro oggetti importanti nel processo aziendale. L’utilizzo di sistemi I.O.T, ti permette di prendere decisioni basate su metodi di analisi predittiva e ti aiuta a migliorare le performance della tua impresa.

I.O.T. applicato alla logistica

Per parlare dell’importanza concreta dei sistemi I.O.T per il settore logistico, iniziamo da un esempio pratico. Un’azienda di trasporti che si occupa anche di spedizioni internazionali ha ottimizzato i suoi flussi di magazzino grazie a un software WMS, il cosiddetto warehouse management system. Questa soluzione, ha aiutato l’azienda a sapere con precisione quali merci sono stoccate all’interno dei propri depositi e in quale momento. Inoltre, si è rivelata utile per capire quali sono i beni che vanno movimentati con tempistiche brevi, a causa delle loro caratteristiche di deperibilità.
Questo tipo di software permette non solo un importante upgrade a livello gestionale, ma dei vantaggi misurabili sotto l’aspetto economico. Meno intoppi e passaggi nella catena di movimentazione e stoccaggio di un bene possono significare margini di ricavo più ampi per l’azienda che se ne occupa.
 
Altri vantaggi che la digitalizzazione e connessione informatica applicata alla logistica comporta sono: efficienza nell’organizzazione di un magazzino automatizzato, l’utilizzo di robot a controllo numerico e ottico, le scaffalature intelligenti e l’automazione di interi processi logistici. Tutte queste innovazioni sono un punto di partenza per costruire un nuovo concetto di logistica, sempre più efficiente e meno condizionata da eventuali errori umani, che portano ritardi, lamentele e perdite.
 
Parlando di errori e rotture meccaniche, sta prendendo piede anche un’altra pratica, chiamata manutenzione predittiva. Tutto parte da un’analisi automatizzata delle singole componenti del macchinario, per cercare di capire quali vanno più incontro ad usura e problematiche strutturali. Questo controllo, viene effettuato sempre più spesso grazie a sensori montati sul componente e collegati a software di monitoraggio dei parametri di interesse.

Sviluppi futuri

Un aspetto che in futuro potrà aiutare le singole entità digitali sarà l’ulteriore sviluppo del concetto di cloud. La condivisione delle informazioni tra diversi oggetti è una leva importante per poter garantire un flusso continuo. La condivisione di nuovi modi di gestione e lavoro porterà nuove applicazioni e nuove opportunità di crescita.