Logistica dell’ultimo miglio: definizione, sfide e soluzioni

La logistica dell’ultimo miglio è l’atto finale della catena d’approvvigionamento, che si conclude con la consegna al cliente del prodotto. Al di là della definizione, questo step della logistica presenta numerose variabili e complessità, in particolare nel periodo storico in cui viviamo. L’e-commerce ha conosciuto una crescita inaspettata, si stima infatti che il numero di acquisti online nell’ultimo anno sia triplicato portando ad un aumento delle criticità riguardanti la logistica dell’ultimo miglio. Oggi acquistare online rientra nelle nostre operazioni quotidiane, le nuove tecnologie e piattaforme hanno reso i clienti più esigenti e li ha abituati ad ottenere prodotti in tempi brevi e con precisione. Tuttavia, questo non coinvolge solo i consumatori (B2C) ma anche le aziende, le quali necessitano di reperire materie prime per la realizzazione dei prodotti o hanno come clienti altre aziende (B2B).

Le sfide della logistica dell’ultimo miglio

La sfida principale riguarda la richiesta di ottimizzazione del processo, con tempistiche veloci e consegne precise. Di conseguenza, questo ha fatto diventare la consegna al destinatario un elemento essenziale per valutare un prodotto o un servizio. In un mondo di merci facilmente reperibili, la customer experience fa la differenza.


La crescita dell’e-commerce, con sempre maggiore difficoltà nel raggruppare gli ordini e l’alto tasso di urgenza, si riflette in un aumento del traffico urbano, il quale diventa una variabile da tenere in considerazione ed un problema da risolvere, dato che con esso cresce la complessità della pianificazione dei percorsi di trasporto. Collegato a questo fattore c’è anche la crescita delle emissioni inquinanti dovuta al trasporto di merci.

Tutto ciò comporta delle difficoltà nella gestione dei flussi logistici e degli eventuali imprevisti, per questo è importante analizzare le consegne ed i parametri rispettati. La grande quantità di dati che viene prodotta va monitorata ed analizzata con un software di gestione della logistica calibrato sulle caratteristiche dell’azienda.

Soluzioni per la logistica di oggi

Il primo passo da fare è riuscire a progettare il layout di magazzino ed i processi della catena d’approvvigionamento tenendo conto della logistica dell’ultimo miglio. Questo significa effettuare un’analisi ABC delle merci ed istruire il personale ad un’efficiente gestione delle risorse, monitorare parametri e calcolare rischi imparando ad assorbire la variabilità degli ordini nel corso del tempo.


In aiuto di tutto questo vengono le nuove tecnologie che, se impiegate con competenza, offrono soluzioni fino a qualche tempo fa impensabili. Un esempio è l’intelligenza artificiale e la sua applicazione lungo la supply chain, per capire lo scenario ad un dato tempo e fornire modelli predittivi integrando tra loro dati provenienti da diversi dispositivi. Per quanto riguarda il trasporto: l’utilizzo di veicoli ibridi, sistemi di tracciamento, previsione del traffico ed automazione dei percorsi, vengono già implementati costantemente dalle aziende logistiche di tutto il mondo.

Verso un futuro ad alta tecnologia

Spingendosi ancora più avanti, verso nuove forme di trasporto che possano rivoluzionare in parte le consegne urbane, droni e robot rappresentano mezzi con un potenziale ancora da scoprire. Il loro impiego sarà centrale negli anni a venire, senza dimenticare però la necessità di migliorare il trasporto merci sulle lunghe distanze. Infatti, la logistica dell’ultimo miglio non implica necessariamente percorsi brevi e destinazione nelle aree più densamente popolate. Inoltre, i veicoli autonomi vengono indicati come una delle risorse del futuro in un settore più che mai in rapida evoluzione.